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Buon Giorno, visitatore, il tuo numero IP è : 3.138.69.160 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024
Capistrano (VV), sabato 27 luglio 2024 ~ Ore : 11:24:33 • New York: 27/07/2024 05:24:33 • Tokyo: 27/07/2024 18:24:33 • Sydney: 27/07/2024 19:24:33
Settimana dell'anno n° 30 - Trimestre 3 [luglio] Leone ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 209 - Giorni mancanti a FineAnno: 157: Precisamente 0 anni, 5 mesi, 23 settimane, 157 giorni, 3780 ore, 226835 minuti, 13610126 secondi!
Il sole sorge alle ore 05:58 e tramonta alle ore 20:34 - San Pantaleone - Santa Letizia
A I Vesperis dominicæ in Palmis de Passione Domini usque ad nonam feriæ V Hebdomandæ sanctæ inclusive
Dai primi Vespri della Domenica delle Palme della Passine del Signore fino alla ora Nona del Giovedì Santo inclusa
È un inno e una preghiera, che loda la Santa Croce. Questo inno viene cantato il Venerdì santo, giorno anniversario della Morte di Gesù. Così, in questo giorno, nel quale s'eleva sanguinante sul Calvario, in faccia al mondo intero, il trono della Croce, dall'alto del quale l'Uomo-Dio regna, la Chiesa venera questo legno e non celebra la Messa propriamente detta.
Nota bene: Il testo attuale della Liturgia delle Ore lo trovi qui.
Nella prima sezione della pagina si riportano le modifiche che l'Inno "Vexílla regis pródeunt" ha subìto nel tempo.
Nella seconda sezione della pagina trovi l'Inno "Vexílla regis pródeunt" completo di tutte le dieci strofe.
I sezione
Testo Originario Vexílla Regis pródeunt Confixa clavis viscera, Quo vulnerátus insuper Impléta sunt quæ cóncinit Arbor decóra et fúlgida, Beáta, cujus bráchiis Fundis aróma córtice, Salve ara, salve victima, - - Amen. |
Modificata da Urbano VIII Vexílla Regis pródeunt - Quæ vulnerata lánceæ Impléta sunt quæ cóncinit Arbor decóra et fúlgida, Beáta, cujus bráchiis - - Ave, o Crux, spes única! Te, fons salutis, Trínitas, Amen. |
Versione attuale Vexílla regis pródeunt, - Quo, vulnerátus ínsuper - Arbor decóra et fúlgida, Beáta, cuius brácchiis - Salve, ara, salve, víctima, O Crux, ave, spes única! Te, fons salútis, Trínitas, Amen. |
Nota bene: Il testo attuale della Liturgia delle Ore lo trovi qui.
II sezione
Latino Vexílla Regis pródeunt, Confixa clavis viscera, Quo vulnerátus insuper Impléta sunt quæ cóncinit Arbor decóra et fúlgida, Beáta, cujus brácchiis Fundis aróma córtice, Salve, ara, salve, victima! O Crux ave, spes única, Te, fons salutis Trínitas, Amen |
Ritmica Del Re il vessillo sfolgora, I chiodi Lo trafiggono, Spietata, poi, la lancia Veraci ora si adempiono Albero degno e fulgido, Beata Croce, simile Spandi profumi nobili Salve, Altare e vittima! Croce, speranza unica, O Trinità, Ti adorino Così sia |
Letterale I vessilli del Re avanzano; Confitti con i chiodi le membra, Oltre a ciò, trafitto Si compì quel che cantò Albero appropriato e splendente, 〈Albero〉 beato, ai cui bracci Effondi un aroma dalla corteccia, Salute a Te, o Altare! Salute a Te, o vittima, Salve, o Croce, unica speranza! Te, Trinità, fonte di salvezza, Così sia |
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San Venanzio Fortunato 〈Nel tempo ha subìto modifiche〉
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