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Capistrano (VV), venerdì 20 settembre 2024 ~ Ore : 08:08:57 • New York: 20/09/2024 02:08:57 • Tokyo: 20/09/2024 15:08:57 • Sydney: 20/09/2024 16:08:57

Settimana dell'anno n° 38 - Trimestre 3 [settembre] Vergine ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 264 - Giorni mancanti a FineAnno: 102: Precisamente 0 anni, 3 mesi, 15 settimane, 102 giorni, 2463 ore, 147831 minuti, 8869862 secondi!

Il sole sorge alle ore 06:55 e tramonta alle ore 19:12 - Santi Martiri Coreani (Andrea Kim Taegon, Paolo Chong Hasang e 101 compagni)

 

Il Vangelo della domenica

 

Cor, arca legem cóntinens ~ Cuore, arca contenente la legge

Cuore di Gesù

Tempo Ordinario - Solennità del Signore ~ Tempus per Annum - Sollemnitas Domini

In Festo Sacratissimi Cordis Jesu 〈Sollemnitas〉

Nella Festa del Sacratissimo Cuore di Gesù 〈Solennità〉

La festa del Sacratissimo Cuore fu celebrata per la prima volta in Francia probabilmente nel 1672 e divenne universale per tutta la Chiesa cattolica solo nel 1856. Cade il venerdì dopo la seconda domenica dopo Pentecoste e coincide pertanto con l'ottavo giorno dopo il Corpus Domini se quest'ultimo si festeggia di giovedì. Si tratta perciò di una festa mobile, la cui data, che dipende dalla data della Pasqua, può variare tra il 29 maggio e il 2 luglio.

Ad Officium lectionis - Hymnus

Cor, arca legem cóntinens
non servitútis véteris,
sed grátiæ, sed véniæ,
sed et misericórdiæ;

Cor, sanctuárium novi
intemerátum fœderis,
templum vetústo sánctius
velúmque scisso utílius:

Te vulnerátum cáritas
ictu paténti vóluit,
amóris invisíbilis
ut venerémur vúlnera.

Hoc sub amóris sýmbolo
passus cruénta et mýstica,
utrúmque sacrifícium
Christus sacérdos óbtulit.

Quis non amántem rédamet?
Quis non redémptus díligat
et caritáte iúgiter
hærére Christo géstiat?

Jesu, tibi sit glória,
qui corde fundis grátiam,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sæcula.

Amen.

All'Ufficio delle Letture - Inno

Cuore, arca contenente la legge,
non dell'antica servitù,
bensì di grazia, di perdono,
e di misericordia;

Cuore, santuario intemerato
di nuovo patto,
tempio più santo dell'antico
e velo più utile di quello squarciato:

L'amore ti volle
ferito da un manifesto colpo di lancia,
affinché venerassimo
le ferite di un amore invisibile.

Sotto questo simbolo di amore
Cristo ha sofferto un sacrificio cruento e misterioso,
e come Sacerdote offrì
ambedue i sacrifici.

Chi può non riamare l'Amante?
Qual redento può non amarlo
e non desidererà dimorare
in Cristo per sempre con l'amore?

Sia gloria a Te, Gesù,
che dal cuore riversi la grazia,
con il Padre ed il Santo Spirito
nei secoli eterni.

Così sia.

* * *

 

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