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Buon Giorno, visitatore, il tuo numero IP è : 34.239.150.167 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024

Capistrano (VV), domenica 6 ottobre 2024 ~ Ore : 08:51:14 • New York: 06/10/2024 02:51:14 • Tokyo: 06/10/2024 15:51:14 • Sydney: 06/10/2024 16:51:14

Settimana dell'anno n° 41 - Trimestre 4 [ottobre] Bilancia ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 280 - Giorni mancanti a FineAnno: 86: Precisamente 0 anni, 2 mesi, 12 settimane, 86 giorni, 2079 ore, 124748 minuti, 7484925 secondi!

Il sole sorge alle ore 07:12 e tramonta alle ore 18:44 - San Bruno (Brunone), fondatore dei Certosini

 

Non vorrei essere nato mai

Non vorrei essere nato mai

Eccomi qua. Disteso sul letto. Con questo corpo sgraziato (privo veramente di grazia), piegato e piagato.
Le gambe atrofiche e rinsecchite, i piedi ricurvi, le braccia perennemente ripiegate e i polsi curvi in modo innaturale. I movimenti a scatto, apparentemente bruschi, impossibilitati a gesti e a movenze fluide. Lo scatto della mandibola che impedisce alla parola di trovare un suo senso.
Fisso il muro bianco che mi trovo in alto e penso… io non sono questo corpo, io sono una cosa, un organismo, tutti mi vedono come un organismo. Sono "sezionato", diviso, scomposto, separato. Io "sono" un corpo inefficiente, malandato e sofferente, sono squilibrato e sbilanciato, malfermo e disarmonico. Non c'è sguardo di desiderio su questo corpo, non c'è struggimento, ansia o bramosia in cui perdere i propri sensi. Respiro e solo ascolto il silenzio. Sento un battito lento e regolare; è un suono sordo, cupo, lieve. Nelle profondità della carne continua il suo interminabile pulsare, nessuno mai ha sentito l'eco di questa vibrazione, è un suono segreto, celato e riposto. La finestra è aperta, spira il vento e la brezza; ecco, solo loro mi accarezzano, non gli ripugna sfiorarmi il corpo delicatamente, serpeggiare fra le mie dita, scompigliare i capelli e insinuarsi fra le pieghe più segrete. Chiudo gli occhi e lascio che ogni fibra del mio corpo assapori il brivido delicato dato dal vento e porti con sé un segreto d'amore.

Ho bisogno di un dono, il dono di uno sguardo d'amore, uno sguardo di memoria e di ricordo, ma so che resterò da solo su questo letto lindo e con un pensiero che si dipinge nella mia mente e che dice: non vorrei essere nato mai

 

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