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Fonte : Gazzetta del Sud
Data : 27 novembre 2016
Autore : Antonio Pasceri

 

 

 

A Capistrano il raduno Kalabria Trekking

Escursionisti stamane in cammino lungo la suggestiva via delle nivere

Il tracciato si trova in uno dei 5 itinerari de "La dea Egitia"

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Antonio Pasceri
CAPISTRANO
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Anticamente il luogo
veniva utilizzato come
"frigorifero" naturale

Oggi si svolgerà a Capistrano il raduno "Kalabria Trekking" che, ad iniziativa dell’assessore comunale Domenico Mesiano, affronterà uno dei percorsi più suggestivi del territorio montano, ovvero "La via delle niviere", che si trova lungo uno dei cinque itinerari turistici, "La dea Egitia", realizzati dal Comune a sostegno del realizzando ecomuseo della montagna.
Anticamente, e, comunque, prima della seconda guerra mondiale, quando ancora non vi erano congelatori o frigoriferi, carbonai, pastori ed altre persone che erano in possesso di muli od asini, nel tardo autunno preparavano larghe e profonde fosse nella faggeta comunale di Monte Coppari  nelle quali, oltre alla neve che in esse cadeva d'inverno, ammassavano la neve circostante e poi la ricoprivano con abbondanza di foglie di faggio. Dalla primavera in poi, e specie in estate, segavano pezzi di neve per deporli in sacchi. Di notte, prelevano questi sacchi, li caricavano sugli asini o muli e, poi, s'incamminavano verso Capistrano ed i paesi vicini per giungere, ancora all'alba, e consegnare la neve ai bar, che utilizzavano la neve per fare i gelati.
Un percorso, quindi, entusiasmante che contribuirà sensibilmente a conoscere il territorio e la cultura, e che, inoltre, è consono al motto della "Kalabria Trenning": «Da ogni passeggiata nella natura l'uomo riceve molto di più di ciò che cerca».
L'escursione in territorio capistranese seguirà, grosso modo, l'itinerario turistico "Angitia" che ha un percorso di circa 12 km, con concentrazione in contrada "Oasi Emmaus", dove agli escursionisti capistranesi si aggiungeranno gli amici di "Kalabria Trenning".
Il percorso, ad anello, di 11,500 km circa  impegnerà i partecipanti, che si alimenteranno con colazione al sacco, per l'intera giornata, con partenza alle ore 9 dall'Oasi Emmaus (contrada Spicchiali-Condotti) e con ritorno al punto di partenza, dopo aver e visitato, oltre a due antiche niviere, varie e suggestive località montane fino alla cima di monte Coppari, passando da una altezza minima di 557mslm a 961, con un dislivello di 404 metri.

 

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Fonte : Gazzetta del Sud del 27/11/2016 - Autore : Antonio Pasceri

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