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Il sole sorge alle ore 05:57 e tramonta alle ore 20:35 - Santi Anna e Gioacchino

 

Commenti alle Sacre Scritture

06/10/2024 - Anno B - XXVII Domenica del Tempo Ordinario

Commento

Nella Genesi, attraverso un linguaggio semplice e metaforico, sono comunicate all'uomo alcune verità fondamentali:

Dio parla perché ama; ed è per questo che, in un mondo dove precarietà e sospensione macinano ingranaggi contorti, bisogna giocare la partita della rinascita nella fede. Alla famiglia spetta il dovere, altamente meritorio, di indirizzare i figli a restare ancorati ai valori che danno vita e non morte, supponendo che i vizi producono caducità e perdita, le virtù, invece, illuminano i passi dell'uomo. Madre Teresa di Calcutta amava ripetere che: "in ogni volo, in ogni sogno e in ogni vita rimarrà per sempre l'impronta dell'insegnamento ricevuto". Oggi la Liturgia ci parla di famiglia. Nella famiglia dove c'è comunione l'Amore si afferma come l'essenza stessa della vita umana, diventa fonte di tutto quello che può rendere felice la persona. L'Amore vero mette sempre al centro le persone; rende autentici i rapporti; l'Amore alimenta una perenne giovinezza: "… se non diventerete come bambini …".

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Preghiera

Signore,
Tu affermi il carattere assoluto del matrimonio e la sua indissolubilità 〈Mt 19,1-9〉. Nel sacramento che unisce gli sposi la realtà divina si evidenzia nell'Amore. Ci hai dato il prototipo di una famiglia da imitare: la Tua, Signore! Dacci, allora, famiglie che vogliono vivere "come servi buoni e fedeli", che sanno trasmettere fiducia, comprensione, fedeltà. Famiglie che sanno allontanare il "maligno" che disgrega e annienta. Signore, Tu hai vissuto la famiglia che spargeva il sole nella casa di Nazareth. Là dove vi era Giuseppe, l'uomo giusto e Maria, fulgida rosa, roveto sempre ardente, pianta fiorita della stirpe di Iesse. La Vergine, nella Tua casa, era la gioia che Eva ci tolse, la via della pace, la porta regale. Era la donna gloriosa che si ergeva alta, fin sopra le stelle. Grazie o Signore per l'esempio luminosissimo della Tua, e nostra, famiglia di Nazareth. La Sapienza di tale famiglia la possono ricevere tutti coloro che Ti amano.

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Barbara Esposito

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