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Inizio Novena di Natale

Se non impariamo a riscoprire il divino che si esprime:
nella foglia che si piega sotto la pioggia d'autunno
nella folata di vento che fa rabbrividire d'inverno
nel profumo di ginestra che accarezza le narici in primavera
nella frescura del querceto d'estate
nel sorriso di un bambino a ogni stagione,
ebbene, siamo perduti
ed è sùbito sera.

 

 

Fonte : Gazzetta del Sud
Data : 26 marzo 2017
Autore : Antonio Pasceri

 

 

 

Capistrano

Via libera a centrale idroelettrica sul fiume Angitola

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Antonio Pasceri
CAPISTRANO
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Capistrano: Territorio ricco di acqua. Piccola cascata sul corso dell'Angitola

La giornata mondiale dell’acqua che, istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite, si è celebrata il 22 marzo, è particolarmente avvertita in Capistrano che agli inizi degli anni Cinquanta non si oppose alla Cassa per il Mezzogiorno per la captazione di numerose sorgenti nelle zone montane per fornire l'acqua potabile in vari comuni, realizzando, all'uopo, l'acquedotto "Pizzo ed Uniti". Con tali captazioni si ridussero le acque per l'irrigazione dei terreni, ma tutti i Capistranesi convennero che prioritariamente era doveroso fornire l'acqua potabile a  quei Comuni che ne avevano necessità.
I lavori di captazione, di realizzazione delle strutture murarie per proteggere le sorgenti, di scavo dei terreni per la relativa posa dei tubi e di rinterro, diedero per anni lavoro e benessere a diecine di Capistranesi, in quanto, allora, tutti i lavori venivano eseguiti solo a mano, senza mezzi meccanici.
A Capistrano, quindi, essendo un paese ricco di sorgenti e di fiumi, il principale dei quali è il fiume Angitola, non si avverte la carenza o mancanza di acqua potabile. La scuola di Capistrano svolge, da circa tre lustri, sensibilizzazione in favore degli alunni, che ancora oggi, nel proprio edificio, mantengono esposte fotografie ed altro del progetto "Fontane Capistranesi", realizzato nell’anno scolastico 2003-2004.
La cultura del dare acqua a chi non ne ha, Capistrano l'avrebbe sempre pratica fin dagli anni Cinquanta ed ultimamente, nel 2017, non avrebbe fatto opposizioni ad alcune domande di concessione. Tra queste anche quella per la realizzazione sul corso dell'Angitola di un impianto idroelettrico per la produzione di energia.

 

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Fonte : Gazzetta del Sud del 26/03/2017 - Autore : Antonio Pasceri

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